IL BORGO
E IL CASTELLO
Il borgo di Ischia Ponte è l’anima popolare che intensifica l’esperienza del primo impatto con il Castello Aragonese. Calzante a pieno per la sua etimologia, il borgo ha tra i suoi appellativi quello di Celsa, per il profumo dei gelsi in fiore che un tempo adornavano il corso e che rappresentavano merce di scambio importante grazie alla produzione della seta. Il borgo di Ischia Ponte è la cittadina che si è sviluppata al di fuori delle mura fortificate, creando un fiorente commercio artigiano e alimentare, tra botteghe e antichi mestieri che hanno cadenzato il ritmo del territorio per secoli, fin dal XIII°. Il Teatro del Gusto si sviluppa a Ischia Ponte per ricucire quel legame con l’artigianalità, per far rivivere le botteghe, grazie al contributo dei suoi abitanti e dei suoi commercianti, che hanno reso possibile questo progetto. Fondamentale in questo senso l’appoggio del Consorzio Borgo di Ischia Ponte e il patrocinio del Comune d’Ischia. Il festival infine si orienta nel borgo inseguendo la sua stella polare, il Castello Aragonese, una fortificazione nata su di un’isola tidale la cui prima traccia di occupazione risale già al 474 a.C. La disponibilità della famiglia Mattera, fin dagli esordi del progetto, ha reso possibile la presenza del Castello Aragonese all’interno del Teatro del Gusto, e di questo non possiamo che essere grati e riconoscenti.